Persa
in una sorpresa cedevole
Alzo
lo sguardo nella frescura della seraRegalandomi un’espressione lieta
Rafforzo
la fantasia
Con
sbocchi che schiudono sul cieloArricchita da un sentimento interiore
Mi muovo alla ricerca di antiche memorie
Indimenticabili visioni
Scorci
di firmamento – paradisi lontani
Cerco
quel cavo al quale aggrapparmiPer raggiungervi
Fantasie
alate gareggiano con gli astri
Consegnatari
di questo immaginare
Cara Asia, appare qui il tuo genio nel costruire con le parole una luminosa opera d'arte.
RispondiElimina"Fantasie alate che gareggiano con gli astri, consegnatari di questo immaginare" mi ricorda come la fantasia possa rendere unico il mondo delle emozioni e, nello stesso tempo, attutire la percezione del mistero."Tu avrai , tu solo, delle stelle che nessuno ha... Tu avrai delle stelle che sanno ridere..." (Il piccolo Principe): un altro immaginare che calma il cuore... Ciao
RispondiEliminaScusami Elisa se rispondo solo ora alla tua disamina, un problema con il PC ha generato questo contrattempo. Ora speriamo che possa andare avanti tranquilla. Che cosa dire, alle lodi non seguono ringraziamenti, sarebbe poca cosa, ma una verità va detta: ricordare gli affetti, anche se remoti, fa bene all’anima. Grazie Elisa. Col cuore. Asia