sabato 31 marzo 2012

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A breve – quando la primavera sarà più adulta e l’orizzonte ti sconcerterà nel suo incessante mutare, giorno dopo giorno, i colori si accenderanno e le gemme si apriranno come piccoli ombrellini sotto l’azzurro, ricordandoci il cinguettare dei pulcini nei giovanissimi nidi.

Anche il mare si rivelerà nel suo blu più brillante, e l’acqua limpida e la sua spuma bianca ci inviteranno timidamente a guardare i colori – là dove l’acqua assorbe i raggi più luminosi – a quanto pare in ordine decrescente che variano dal rosso – arancione - al giallo - al verde al blu – a colore indaco e violetto consentendo all’occhio profano questa visione di blu.
....
Tutto bene ?
Hai ancora l’espressione stupita?
Sai - qui anche le pareti sbiancano al ricordo.

Tvb


asia

mercoledì 28 marzo 2012

A Patrizia







Dimmi di te - di come stai intrattenendo i tuoi giovani anni
- armonizzando questo infinito che - nel cuore - rimane sigillo dell’immortalità.
 
Infiniti auguri Patrizia, mille di questi giorni.

Zia

domenica 25 marzo 2012

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Utilizzerò ogni attimo di me
No per progettare
Ma per lasciare ampio spazio alla probabilità

Non pianificherò su noi
Chiederò all’evento
Quanta luce sparge l’ispirazione



fm

venerdì 23 marzo 2012

Questo fiore





T’invio questo fiore
Proviene da una terra senza nome
Mi ha raggiunto il suo profumo
In questo disagio dell’anima

Era in Marzo
Non potevo offrirtelo
La primavera era appena introdotta
Le sue radici non avevano ancora radicato

Oggi
Posso inviartelo
Non ricordo il suo nome
Mi piace pensare che sia di nessuno
Mi piace donarle un nome nuovo
Che meglio si adatti ai tuoi occhi

Chissà se anche lui soffre per la recisione
Se anche lui ha nostalgia del prato
Di quel paesaggio naturale
Dove un remoto seme
Si è abbandonato all’ambiente
E Gea – ha fatto di tutto per salvarlo
Cullandolo tra il vento
Irrorandolo con piogge pure

L’ho cercato a lungo
La mia avidità in fatto di fiori è nota

Così - trovandolo l’ho protetto anch’io
L’ho nascosto in uno spazio fresco
Fiorendo – l'ho conservato per te

Mi è sembrato perfetto
Agli occhi miei profani – tutto è perfetto
Tu – non rifiutarlo
Soprattutto - non gettarlo

E’ consacrato
All’amore delle essenze campestri
All'immutabilità della natura




fm

mercoledì 21 marzo 2012

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"Alla tua anima esso darà - puri e teneri ricordi"

Buon Onomastico  Benedetto.

martedì 20 marzo 2012

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Oggi è un giorno importante
Ed io sono rifugiata nei soggiorni del cuore
Procedendo verso storie – silenzi
Appunti dissipati mi sorprendono ancora
Come gusci da ascoltare

Non diminuisce questa fantasia
Con gli anni si racconta ancora
Prendendo in prestito il linguaggio alle stelle
Mormorii
Fusioni tra amarezze ed esultanze
Racchiuse qui – dove, nessuno sa



asia

venerdì 16 marzo 2012

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Ascoltando quella melodia
Fisso inebetita la finestra
Tremano le mie mani – vacillano
Cercando nel messaggio quel qualcosa
Di unico - speciale
È immutabile il tempo
E l’amore ha occupato il posto della pazienza

C’è una fragranza nel sapere che
Dove tu taci - accogli questa lontananza
Assaporando in sogno la realtà
In fondo - raggiungerti è un po’ stringerti a me

Memorie di te mai sopite
Ognuna così irreprensibile
Rivivono qui
Leggere
S’intrattengono con il cuore



asia

giovedì 15 marzo 2012

"In estate come in inverno" JACQUES PREVERT

In estate come in inverno
nel fango nella polvere
sdraiato su vecchi giornali
l'uomo che ha l'acqua nelle scarpe
guarda le barche lontane.

Accanto a lui un imbecille
un signore che ne ha
tristemente pesca con la lenza
Egli non sa perché
vedendo passare una chiatta
la nostalgia lo afferra
Anch'egli vorrebbe partire
lontano lontano sull'acqua
e vivere una nuova vita
con un po' di pancia in meno.

In estate come in inverno
nel fango nella polvere
sdraiato su vecchi giornali
l'uomo che ha l'acqua nelle scarpe
guarda le barche lontane.

Il bravo pescatore con la lenza
torna a casa senza un sol pesce
Apre una scatoletta di sardine
e poi si mette a piangere
Capisce che dovrà morire
e che non ha mai amato
Sua moglie lo compatisce
con un sorriso ironico
E' una ignobile megera
una ranocchia d'acquasantiera.

In estate come in inverno
nel fango nella polvere
sdraiato su vecchi giornali
l'uomo che ha l'acqua nelle scarpe
guarda le barche lontane.

Sa bene che i battelli
son grandi topaie sul mare
e che per i bassi salari
le belle barcaiole
e i loro poveri battellieri
portano a spasso sui fìumi
una carrettata di fìgli
soffocati dalla miseria
in estate come in inverno
con non importa qual tempo.




Omaggio alla Poesia

venerdì 9 marzo 2012

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Ti guardo ancora
Cercando quel pensiero colmo di parole
In balia di un’individualità chiamata anima
Culla delle esitazioni
È familiare – l’amore si alimenta nella lontananza
E la sua saggezza è messaggio
Solo chi può sognare resta affascinato
Tramutando l’amore in vita
E la stessa tenerezza
Spenderla
In ciò che più si ama



fm

giovedì 8 marzo 2012

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Chiederò alla Poesia
Di riuscire a distinguerti per me
Nella pioggia insistente
Sotto i fiori teneri di un ciliegio

Come una rondine fuori stagione
Nella tormenta della neve
Mi lascio sorprendere
Nel rivedere i luoghi con perizia scelti

Moltiplicherò questo bene
Adesso che una nube turba la sua quiete
Vive nei sogni segreti
Vive senza il tuo amore

Arricchirò queste profondità
Nell’attesa disarmante della tua verità
Imperiosa la voce del cuore
Che nel vissuto coglie
Il sollievo del ricordo




asia

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...Tutto la riconduce a te – compresa l’estate
La tenerezza è nei dettagli
Sapiente amico
Forse di lei più non hai memoria
Altrimenti sapresti della sua vita
Di come colma la vive
Dedicandole ogni istante
Parla ancora di lei - se vuoi
Dei giorni belli che con lei hai vissuto
E non della sua età a lei più cara



asia

martedì 6 marzo 2012

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Primule colme di promesse per te.
Sarebbe gradito un gesto
Momenti carezzevoli di cui si veste l’amicizia.



asia

domenica 4 marzo 2012

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Questo pensiero affidato al vento
Sta in aria sorridendoti

Sai – qui è tutto molto complicato




asia

venerdì 2 marzo 2012

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Vivo l’istante
Di fronte a me
Si erge la tua ombra
Protendo le mie mani per accarezzarla
Saccheggiando l’ultima privacy
Al raggio della luna
Sottraendo alla notte l’essenza
Vivo per questa storia universale
Tu non provarmi affetto - se credi
Ma non rimproverarmi
Altrimenti - ne conseguirà un regresso

giovedì 1 marzo 2012

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Quella consapevolezza
Di riconoscere alle profondità lungamente osservate
L’inseparabile amica
Che inevitabilmente
Priva gli occhi del piacere di guardare le stelle

Indifferenti ormai alla distesa celeste
Sebbene vi fosse pallida e in disparte la luna

L’anima è in colloquio
Sensibile alla tua presenza leggera
Vellutata essenza
Che pur tacendo con me si intrattiene
Regalandomi gioia



asia