giovedì 29 agosto 2013

Un mondo Amato




Come spesso capita - amico lettore
Ognuno di noi si riconosce in quel che più lo aggrada.
Mi accingo a trascorrere con te questo mio tempo.
Procedendo furtiva. Cercherò (senza pretesa alcuna.)
Di farti approdare in luoghi diversi, belli, a me cari.
Ti condurrò, dove non esiste invidia, né odio, né rancore.
Dove lo stesso vento “è provinciale”
Accarezzerai Pioppi, Larici, Salici Bianchi, Lecci.
Ti disseterai in acque incontaminate, spero.
Ammirerai, dove nidifica la timida “Streptopelia”.
Tu stesso darai importanza alle rotte migratorie.
Potrai seguire liberamente le loro traiettorie.
Dove l’Ardea Cinerea, o il Milvus Migraus
Sostano - prendendosi una legittima pausa.
Ammirerai per certo le fasce pedemontane
Nelle zone basse dove il fiume guada
Dove le stesse Pavoncelle chiedono asilo.
Variegato mondo, per tutti.
Anche per me, nonostante lo viva dentro.
Sì, ho la fortuna di conoscerlo a fondo.
Differenti colture s’inerpicano verso l’alto, verso la collina, il monte.
Rocce affioranti appena - tra filari e gli orti - Richiami.
Echi della memoria - lievi nel loro mormorio magico.
Mi raccontano un mondo da me sempre più amato.
E, fiduciosa, spero anche da te lettore, condiviso.

 

 

 

fm

 

mercoledì 28 agosto 2013

“Amore e cor gentil sono una cosa”







“Amore e cor gentil sono una cosa”
Non è mai tardi per l’amore
E l’Universo ne è testimone

Ci resta dentro con i suoi colori
Con il suo cielo infinito
Ospitale sempre
Considera il deserto - dopo le privazioni
Le abbondanze

Così - l’amore per l’amore - ci salverà
Restandoci accanto con la sua forza
Con la sua nobiltà
Animato com’è di congiungere a sé
Quel celeste dono che in ognuno di noi vive

Tinte ben fuse velano l’enigma
Fra i confini del mondo
Serbandoci memoria
Con Intelligenza
Volontà - Anima

Tu che pensi?

 
 
asia

domenica 25 agosto 2013

Una rosa per te




La piccola Donna che mi guidava
Non è più presente
Sorpresa in un mattino di maggio
Dall’unica certezza
Si è lasciata condurre via
Avvolgere senza preavviso
Lei attendeva l’alba
Chiedendo del tempo ancora

Non ha ascoltato il mormorio vento
Né ha guardato la luna - non le lontane stelle
Troppo stanca per esigere
E l’elogio della morte è stato allettante
Trionfando sulla sua mitezza

Lasciando qui - su questo volto - una fusione
Tra dolore e pianto - lo sdegno per l’audacia
Mi logora ancora la nostalgia - mi consuma dentro
Dacché se n’é andata la cerco nell’aria
In questo buio presente
 
Ora - solo la rugiada riveste delicatamente le sue rose
Unendo il canto a queste modeste capacità
Resta - esistendo nel mio cuore


martedì 20 agosto 2013

*****


Sei pensiero





Sei pensiero incessante
Ne è memoria l’alba
Che - puntualmente - rivive il silenzio di quel dì
Da allora - mamma
Commutando le tue sofferenze
In speranza di vita eterna
Hai occupato il posto dei ricordi
 
Lasciando a noi la bellezza del mattino
Perché abbia ancora un senso - la vita

 

lunedì 19 agosto 2013

T'immagino lì...







Ancora uno sguardo sosta sulla Volta
Coriandoli di luci sono quelle stelle
Chissà se a te è dato scrutare


Mi piace osservarla
T’immagino lì - ad un passo da loro

 

domenica 18 agosto 2013

lunedì 12 agosto 2013

Una rosa per te






Procede l'estate
A passi veloci si avvicina alla sponda
Costeggiando pensieri lontani
Saluta le prime ore dell'alba


asia

 

lunedì 5 agosto 2013

Così importante...





Dormivano ancora i fiordalisi
Ho atteso mezzogiorno per inviarteli
Ora dominano il giorno
Così importante
Così caldo

Tu - imprigiona le ore
Che cadenzano l’evento

Sempre qui celebrato



asia