Quando tutto tace
Anche la parte più sfrontata
Ascolta la voce del silenzio
Che inavvertitamente
Sfiora le corde del cuore
Toglie il fiato
Scuote l’impalcatura esposta alle intemperie
Né l’acqua - né la neve
Cancelleranno le impronte
Di chi ha calpestato l’anima
Soffre l’inadeguato - il falso perbenista
Vorrebbe urlare ciò che non è chiaroMa non può
No - non può
Nonostante la convinzione
Di un diritto incorporeo
Che non ferisca l’idea né le parole
Cara Asia, a nessuno può essere dato il potere di "calpestare" la nostra anima. Comunque sento che, qualunque sia la motivazione che ti ha spinto a dire ciò, l'essenziale è invisibile agli occhi. La mente "mente". Anche ricordare significa "riportare al cuore". E' nel cuore che si nasconde la verità. A volte, il nostro "Sono" ingannatore fa il possibile per sopravvivere. Cerchiamo allora in modi diversi di distrarci dal nostro vero Sono. Non dargliela vinta. Pensa a te con il cuore, non con la mente. Cerca di ricordare ciò che sei davvero...Accogli il tuo vero Sono, ascoltalo e sii felice.Con affetto
RispondiEliminaGrazie Elisa le tue disamine non sono mai banali. Lascia parlare le parole sopra. Sono ancora nel senno. Riconosco le sofferenze e le denuncio, magari attraverso la poesia. Volesse il cielo tendermi ascolto. Buon Anno Elisa.Grazie ancora. Asia
EliminaCara Asia, la tua mail non è attiva, mi restituisce i messaggi.
RispondiEliminaTi auguro un 2018 lieto e sereno.
tuo Renoir
Caro Renoir, provati a cercarmi ancora...la mia e-mail va bene. Con altri funziona. Ad ogni modo ti ringrazio. Debitrice di affetto.
RispondiEliminaBuon 2018 anche a te. Asia