Gli
alberi si curvano sotto lo scirocco
Molti
sono stati esiliatiLa pioggia è incessante da qualche giorno
Campi di nuvole ricoprono il sole
L’estate è passata da tempo nel frutteto
E la tua primavera più non ritorna
Ho racchiuso qui il suo profumo
Trattenuto con mani ferme
Nei pensieri sibilanti è la tua voce
Mentre il Natale si avvicina
Ricoprendo di muschio verde l’abete
Tracciando ancor di più l’abbandono
Tu dove sei?
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