mercoledì 18 gennaio 2012

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Dopo tanto parlare, incombe la notte
Mancano solo queste attenzioni alla tua sera
Qui - ogni cosa rincorre il tuo perimetro
Costeggia strade – aeroporti – laghi – colline - monti
E’ ancora aperto il tuo cancello?

Magnifico
L’anima mia si addentra
Raggiungerà la quieta stanza
Desiderosa di accarezzarti un po’ in privato
Non vuole turbarti
E’ solo il suo cuore che trema in mezzo al petto

Dormi tu - Ti osserva riposare
Con la lampada accesa
Vede quello che c’è da osservare
Senza muoversi
Senza turbare il placido dormire

Vivi in questi pallidi versi
Esaminati da una mente sveglia
Nell’ambizione sfrenata di ritrovarti ancora
Nell’amabile figura che tranquilla - dorme
Buonanotte voce




Asia

4 commenti:

  1. La poesia è una chiave. Quella chiave che ti permette di aprire il "tabernacolo dell'anima" nella quale è contenuta la scintilla divina.

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  2. Grazie Sara. E' così. Più ci si addentra nel cuore umano e più poesia vi si trova. Buona giornata. asia

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  3. me-ra-vi-glio-sa... quante volte sono rimasto la sera a fantasticare, a sognare di raggiungere una donna lontana!

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  4. Cosa ti si oppone? Non hai vincoli, quindi devi solo farti coraggio. Magari anche lei aspetta solo di essere raggiunta. In bocca al lupo, caro Renoir, sappi che sono un po' gelosa.

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