mercoledì 8 settembre 2010

*****

Mi aggiro lungo questo castagneto
L’orecchio porgo alle sinfonie del giorno
Placida – ne raccolgo le voci
Qua e là - intravedo ricci di castagno
Sepolti dell’anno passato
Dappertutto foglie
E' il piccolo mondo che amo

Fermati lettore – sosta con me
Riposati un poco – accorda questa pausa
Non badare al grigiore delle nubi
E’ ancora mite la notte qui alla Rocca
Se nella tua mente percorre un desiderio
Rivolgi lo sguardo al cielo in quest’autunno
Sappi che il cielo è dominato da miti senza tempo

Disponi le tue facoltà - potresti vedere ancora Perseo
In prossimità delle greche coste cavalcare il suo Pegaso alato
Ora immagina Andromeda salvata dalle fauci del terribile Ceto
Allarga la tua fantasia – dipingila - Istoriala per me
Osserva un altro mito
Un’altra piccola gigante ammira
Volgi il tuo sguardo verso Orione "Il Cacciatore”
Che la leggenda vuole nella vita cinto da tre stelle luminose
La nebulosa centrale è la più grande

Aggiungi ancora charme lettore al tuo aggirarti senza meta
Accarezza con me quel ciglio erboso
Il vellutato muschio
Non lasciandoti sfuggire alle diverse novelle
E' ancora incanto

Considera quel luogo in cui il re prescelto
Del sacro bosco di Nemi
Issava la guardia nottetempo
Ivi compreso il giorno rese famosa a Diana
L'attuale boscaglia verso quel luogo
Vischio dorato

E’ stupore - è sogno
A tal punto mi perdo
In questo spazio collinoso
Erboso
Silenziosamente
Lo prospetto a te Amico lettore




fm

Nessun commento:

Posta un commento